Sento spesso dibattere sull’utilità di avere un blog per il personal branding.
È (in)utile? A cosa serve? Porta clienti?
Sono tutti interrogativi legittimi e non esiste un unico punto di vista. Io sono convinto che fare personal branding con il blog non sia solo utile, ma in certi casi sia proprio necessario! Ecco in quali casi secondo me è importante avere un blog per fare personal branding.
Prima di tutto ci tengo a dirti che questo non è uno sponsored post di WordPress, o altri CMS che ti permettono di creare un blog (nel caso un head of marketing di WordPress stia leggendo e voglia contribuire, sono più che aperto a cancellare queste righe lol), quanto piuttosto l’espressione di un sentimento personale.
Aprendo un blog mi sono creato quello spazio sull’internet al di fuori della comunicazione frenetica dei social.
Fare personal branding con il blog è una delle vie più libere di espressione. Certo, richiede molto tempo, impegno e studio costante, ma per molte attività diventa quasi indispensabile.
Molto risiede negli scopi stessi della tua attività di personal branding: acquisire autorevolezza, mostrare le proprie capacità e perché essere scelto in mezzo ad altri che magari si occupano del tuo stesso ambito.
Non sei ancora convinto? Vediamo allora insieme perchè fare personal branding con il blog, con l’aiuto di qualcuno che del blogging ne fa (alla grande) un lavoro, oltre che una passione.
Dimostra chi sei con il tuo blog
In un articolo sull’argomento, Ludovica De Luca definisce il blog personale come:
“Lo strumento ideale per farti conoscere a 360°, ti offre le migliori condizioni per raccontarti con completezza e ricchezza di particolari, proprio come faresti con il tuo diario personale.”
E questo, in ambito professionale, è un grande aiuto. La fiducia di un cliente si conquista con i fatti. Fare personal branding con il blog vuol dire anche condividere le proprie capacità di critica, di analisi ma soprattutto l’esperienza sulla materia.
La creazione di contenuti non passa semplicemente informazioni: i modi, il lessico e la profondità con cui riesci a essere chiaro nell’affrontare un argomento, raccontano molto di te e delle tue conoscenze lavorative.
Altre due parole chiave utilizzate da Ludovica sono Community e Unicità. Un’attività di personal branding si basa sulle relazioni. Dialogare sui tuoi contenuti con chi ti segue è occasione di crescita, ma anche dimostrazione di autorevolezza. In particolare è molto importate creare delle conversazioni attive nei commenti dei tuoi articoli perché questi diventano ulteriore elemento di valore per i tuoi accaniti lettori.
Pensavi che sul blog si “scrivesse e basta”? Beh non è così!
L’unicità è il sale di ogni blog post. Esistono molti e diversi contenuti che puoi condividere sul tuo blog: guide, articoli “pillar”, opinioni, interviste, ma in nessuno deve mancare il tuo tocco. Quello ti rende riconoscibile e, per questo, sarai ricordato più facilmente.
Utilizzare poi i social come Facebook e Linkedin per veicolare e diffondere quello che scrivi sul blog, oltre che per svolgere un’attività quotidiana di networking e condivisione di contenuti, è una parte complementare e non meno importante.
Il blog non è per tutti
Come nella vita non si può star simpatici a tutti, anche il tuo personal branding non deve essere tarato per interessare al mondo. Scegli un tema che vuoi portare avanti e sui cui costruirti un nome. Non necessariamente deve essere legato al tuo lavoro. Anche se in quel caso potrebbe avere riscontri positivi come l’acquisizione di nuovi clienti.
Io, ad esempio, ho scelto di parlare di personal e corporate branding e come campo di battaglia ho scelto il digital marketing. Scegliere un argomento significa determinare la nicchia verso cui ti rivolgi, e con la quale vuoi stringere rapporti. Mi raccomando, scegli fin da subito il contenuto giusto e più coerente per il tuo lavoro. Non è la prima volta che vedo blog posizionarsi bene per una keyword secondaria rispetto al business del blogger!
Vuoi un esempio?!
Quando ho aperto il Blog non ho definito precisamente la mia strategia e la mia nicchia su cui posizionarmi. Bene, proprio di Nicchia sono diventato autorevole. Si perché Google, ha ben pensato di concedermi le prime posizioni e guai a cercare di dissuaderlo. Oramai la frittata era fatta. A distanza di tre mesi sto cercando di posizionarmi su parole chiave molto più interessanti per la mia attività, ma che fatica! Ecco perché è importante fin da subito creare i contenuti giusti sulla tua Keyword Business dando una mia visione delle cose.
In questo senso, mi sono tatuato una frase di Riccardo Esposito in testa sul perchè aprire un blog:
“Per comunicare un’idea. Per portare avanti una visione del mondo. Tutti i grandi progetti editoriali hanno un’idea, una visione, un concetto importante da insinuare nei contenuti.”
E non ci potrebbe essere cosa più vera. Sarà dura avere spunti e contenuti di valore se si parte tanto per partire. La passione è un ingrediente senza il quale, passato l’effetto novità, farà del tuo blog un ambiente abbandonato a se stesso dopo poco tempo.
Io stesso sono partito nel 2015 con il mio blog senza un posizionamento chiaro, e questo non mi ha garantito continuità nella creazione di contenuti correlati alla keyword principale e quindi non mi ha permesso di creare una community attiva sull’argomento principale del Blog. Fortunatamente non è più così ma anche in questo caso il tempo perso è stato forse fin troppo.
Programma i contenuti del blog per un personal branding coerente
La continuità è uno degli aspetti più duri nel fare personal branding. Stare sempre attivi e sul pezzo non è facile ed è dispendioso. Per questo l’organizzazione aiuta nel continuare a dare contenuti rilevanti in modo continuativo.
Francesco Ambrosino, il socialmediacoso, ne sa qualcosa. E siccome ci vuole tanto bene, ha condiviso la sua esperienza con un articolo a cui sarebbe inutile aggiungere altro, se non munirsi “di un tè o di una carbonara” e leggerlo tutto: “Piano Editoriale Per Blog: Come Svilupparlo E Perché”.
Se un piano editoriale è il primo passo per organizzare i contenuti, il problema principale è sempre relativo alla creazione di contenuti utili per i propri lettori. Se hai iniziato oggi a scrivere per il tuo blog ti sarai sicuramente accorto di quanto sia difficile riuscire ogni settimana, così dice il mio calendario editoriale ;-), a trovare contenuti sempre nuovi o nuove sfumature a contenuti già creati anche da altri. Per avere un blog di successo per il tuo personal branding tuttavia ci sono delle regole che non puoi fare a meno di seguire:
- Fai riferimento alla tua nicchia di mercato;
- Definisci il pubblico a cui ti vuoi rivolgere;
- Utilizza un linguaggio idoneo al tuo pubblico;
- Aggiungi valore ai tuoi clienti;
- Rendi il contenuto realmente utile e pratico;
Queste linee guida utili per fare personal branding con il blog sono indispensabili in tutta la tua strategia digitale, quindi trova posto sul muro che hai dietro alle tue spalle e definisci questi 5 punti fermi del tuo blog.
Vuoi un esempio di chi con un Blog è riuscito a sviluppare il proprio Personal Branding e che non sia un Marketer di professione?
Prendo sempre come esempio Milena Marchioni di Bimbi e Viaggi. Conosciuta ad un evento di formazione sulla Seo 4 o 5 anni fa. Con determinazione ma sopratutto con continuità e visione ha saputo costruire un Blog oramai diventato il punto di riferimento per chi vuole Viaggiare con Bambini. Un blog che ha una specifica nicchia di mercato, un pubblico specifico e sul quale Milena ha sempre contribuito a dare contenuti coerenti. Guarda caso, questo l’ha portata di scrivere pochi mesi fa un libro sull’argomento. Chissà magari un giorno mi concederà una intervista. 😉
Insomma, questa è la mia posizione, ma tu che ne pensi? Fare personal branding con il blog lo trovi (in)utile?
Ciao Pietro! 🙂
Ottima riflessione. Ciclicamente si sostiene che il blog sia morto, ma io credo che di strada da fare ne abbia ancora tanta.
Ti ringrazio molto per la citazione! 🙂
Buona giornata,
Ludovica
Grazie a te Ludovica!
Sei fonte inesorabile di ispirazione! 😉
Buona giornata anche a te!
Troppo gentile!
Ti ringrazio di cuore. 🙂
Grazie PIetro, ottimi spunti di riflessione, mi sono salvata l’articolo sul piano editoriale per la prossima carbonara 😉
Kate grazie a te per essere passata dal mio Blog! Per la carbonara aspetto l’invito 😉
E ogni tanto vado anche a vedere da chi arrivano i click al mio blog <3
Innanzitutto grazie infinite per la citazione!
Per l'intervista, ne sono onorata, quando vuoi!
Grazie Milena! Il tuo è un bell’esempio di tenacia e voglia di creare contenuti importanti per i lettori. Non poteva che essere un successo il tuo Blog!
Intervista metto nel calendario editoriale e ti aggiorno! 😉
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